Dal Diario di Amorma – dal fato alla libertà
Cosa faccio qui?
Credo che ognuno di noi, almeno una volta nella vita si sia chiesto: “ma perché sono qua?”
“Qual è il mio ruolo in questo percorso?”
“Qual è il senso?”
Personalmente questo pensiero scorre tra le mi sinapsi cerebrali almeno una volta alla settimana. Diventa potente quando incorro nelle difficoltà. Sinceramente vi dico, non ho una risposta. E penso che tanti coltivino questo dubbio. Posso però esprimermi. Posso, tuttavia, dire che in questa vita sono nata per vincere. Non è un delirio di onnipotenza, bensì un approccio per affrontare ostacoli e prendere decisioni.
Un saggio amico che ho incontrato durante un’esperienza lavorativa, mi diceva spesso: “quando ti poni davanti ad una decisione difficile oppure ti trovi davanti ad un ostacolo, mai dirsi < non è possibile perché; invece dirsi è possibile se >.
Grazie a questa perla che mi sono ripetuta negli anni con costanza, che ho imparato a cercare soluzioni costantemente. E se queste, nonostante il grande impegno non arrivavano, a passare oltre con leggerezza e con la consapevolezza che quella determinata cosa non faceva per me.
Non travisiamo pensando che questo sia banale ottimismo, ma forte desiderio di crescere, evolvere e vincere.
Sì, poiché nelle innumerevoli prove della vita e, vi posso dire che ne ho vissute molte nella mia vita finora, ho la consapevolezza di essere nata per vincere. In questo modo so, che il giorno che lascerò questa parte densa di me, la mia essenza porterà con sé i frutti sottili ed intangibili di tutti gli ostacoli e avversità superate e sarà pronta ad evolvere ancora e più luminosa.
contenuto coperto da copyright – ©Marina Baldo Marinatto, Amorma – 2024
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